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FAQ

DOMANDE FREQUENTI

Se vi trovate in un momento difficile della vostra vita.
Se vi trovate di fronte a un problema che non riuscite a risolvere e avete bisogno dell’aiuto di un professionista.
Se avvertite un disagio significativo che si ripercuote su diverse aree della vostra vita.
Se avete bisogno di un cambiamento.
Se non trovate soddisfazione nella vostra vita.
Se desiderate potenziare le vostre risorse.
Se avete bisogno di una consulenza specifica su un problema particolare.
Se desiderate ricevere una consulenza per aiutare qualcun altro che ha problemi e non sapete come fare.
Se avete uno dei seguenti problemi: ansia, depressione, stress lavorativo, problemi relazionali, problemi con i figli, problemi familiari, divorzi complicati, difficoltà sessuali, insoddisfazione di vita, mancanza di felicità, ecc.
Si pensa erroneamente che chiedere aiuto sia da persone deboli, e questo modo di pensare fa sì che il problema diventi sempre più grande e la sofferenza aumenti notevolmente.

Inizialmente si raccomanda una frequenza settimanale o quindicinale.

Man mano che la persona sente di raggiungere i propri obiettivi e di sentirsi molto meglio, il numero di sedute verrà progressivamente ridotto. La durata esatta della terapia dipenderà dal motivo della consultazione, dalla gravità del problema, dalla motivazione e dall’impegno del paziente durante il processo.

Il paziente può riporre tutta la sua fiducia nel terapeuta poiché la riservatezza è uno dei compiti fondamentali di uno psicologo. Questo argomento è trattato in dettaglio nel Codice Deontologico degli Psicologi, Articolo 11 (Lo psicologo è strettamente tenuto al segreto professionale. Pertanto non rivela notizie, fatti o informazioni apprese in ragione del suo rapporto professionale, né informa circa le prestazioni professionali effettuate o programmate, a meno che non ricorrano le ipotesi previste dagli articoli seguenti).

Spesso non si verifica la situazione ideale, uno dei due partner può non avere sufficiente motivazione o disponibilità per venire in terapia.
Ricordatevi, tuttavia, che il cambiamento inizi da se stessi, il che significa che se iniziate a fare le cose in modo diverso da come le avete fatte finora, c’è una buona probabilità che gli altri reagiscano in modo diverso dal solito, producendo così il cambiamento atteso.

DOTT.SSA SARA LAZZARI

È nel momento in cui mi accetto così come sono che io divengo capace di cambiare”. (Carl Rogers)